Gruppo del Monte Amiata
Geositi d'interesse turistico
In questa pagina sono elencati siti di particolare interesse geologico o geomorfologico all'interno del Massiccio del Monte Amiata; si parla quindi di curiosità geologiche, cascate, forre, particolari formazioni rocciose... Oltre ad una breve spiegazione, riporto brevemente le indicazioni per raggiungerli. Se il luogo è raggiunto da un itinerario descritto nel sito, allora è inserito il link alla pagina dell'itinerario in questione. La pagina è ovviamente incompleta, e verrà pian piano integrata con i geositi mancanti.
Fosso Bianco (terme libere di Bagni San Filippo)
Il Fosso Bianco è un torrentello che scorre subito ad est rispetto al piccolo centro di Bagni San Filippo, e raccoglie le acque delle varie sorgenti termali che sgorgano dai versanti circostanti. Nella sua boscosa e incavata valletta si trovano alcune delle emergenze naturali più interessanti e spettacolari dell'intera area del Monte Amiata. Le acque termali, ricche di sali disciolti (e dal caratteristico odore di zolfo) hanno infatti depositato nel corso del tempo impressionanti concrezioni di travertino, alte anche varie decine di metri, dalle forme e dai colori più svariati; a dominare ovviamente è il bianco (da cui deriva il nome del rio), ma sulle pareti di roccia si trovano le sfumature più impensabili, dal giallastro al verde e al nerastro. La concrezione più grande e famosa è la Balena Bianca, chiamata così per la sua forma e per le sue enormi dimensioni. C'è poi il Ghiacciaio, e altre concrezioni minori.
Sulle pareti rocciose si trovano numerose piccole vaschette, sia naturali che artificiali, in cui l'acqua si raccoglie; in queste vaschette ci si può tranquillamente immergere per un rilassante (e gratuito) bagno termale. L'acqua sgorga dalle sorgenti a 48°C, ma nelle vaschette poste più a valle è ovviamente un po' più "fresca": ci si può quindi spostare da una pozza all'altra a seconda della temperatura che si sta cercando. Se la Balena Bianca è forse la concrezione più spettacolare, quella che si trova poco più a valle è la più soddisfacente dal punto di vista del bagno: le pozze (ricavate artificialmente) sono davvero appese alla parete rocciosa, come dei piccoli terrazzini; alcune si possono raggiungere solo con l'aiuto di una corda fissa, un'altra è raggiungibile attraverso una minuscola galleria allagata.
Quindi, il Fosso Bianco di Bagni San Filippo è un luogo che va sicuramente visitato se si capita dalle parti della Toscana meridionale. E sarebbe un peccato visitarlo e basta: l'ideale è godersi un buon bagno termale, magari spostandosi non solo da una pozza all'altra, ma anche da una concrezione all'altra. Visto che il sito è gratuito e facilmente raggiungibile, l'affollamento tende ad essere alto, ma questo non deve scoraggiare una dettagliata visita di questa spettacolare "grotta all'aperto".
Sulle pareti rocciose si trovano numerose piccole vaschette, sia naturali che artificiali, in cui l'acqua si raccoglie; in queste vaschette ci si può tranquillamente immergere per un rilassante (e gratuito) bagno termale. L'acqua sgorga dalle sorgenti a 48°C, ma nelle vaschette poste più a valle è ovviamente un po' più "fresca": ci si può quindi spostare da una pozza all'altra a seconda della temperatura che si sta cercando. Se la Balena Bianca è forse la concrezione più spettacolare, quella che si trova poco più a valle è la più soddisfacente dal punto di vista del bagno: le pozze (ricavate artificialmente) sono davvero appese alla parete rocciosa, come dei piccoli terrazzini; alcune si possono raggiungere solo con l'aiuto di una corda fissa, un'altra è raggiungibile attraverso una minuscola galleria allagata.
Quindi, il Fosso Bianco di Bagni San Filippo è un luogo che va sicuramente visitato se si capita dalle parti della Toscana meridionale. E sarebbe un peccato visitarlo e basta: l'ideale è godersi un buon bagno termale, magari spostandosi non solo da una pozza all'altra, ma anche da una concrezione all'altra. Visto che il sito è gratuito e facilmente raggiungibile, l'affollamento tende ad essere alto, ma questo non deve scoraggiare una dettagliata visita di questa spettacolare "grotta all'aperto".
Accesso: La deviazione per Bagni San Filippo si trova lungo la SR2, tra Siena e Acquapendente. Si supera il paese e, giunti alla sua estremità superiore, si scende a sinistra in via Fosso Bianco, parcheggiando poi a bordo strada. Si continua a scendere a piedi, trovando poi una stradina sterrata che scende in breve a destra al Fosso Bianco, trovando subito il Ghiacciaio. Si attraversa il rio e si piega a sinistra in discesa; costeggiando il corso d'acqua si trovano poi la Balena Bianca e la terza concrezione, con le vaschette appese alla parete (10 minuti a piedi); anche lungo il torrente si trovano pozze in cui è possibile fare il bagno.